09/09/20

[Soffitte] I tesori illustrati di archive.org II: Fulvio Testa


[La rubrica 
Soffitte è dedicata principalmente alla scoperta di archivi digitali disponibili in rete. Questo è il secondo articolo sui libri illustrati reperibili su archive.org. Qui il primo articolo.]

Nella biblioteca digitale di Internet Archive (archive.org) sono disponibili alcuni libri per bambini in lingua inglese scritti e illustrati da Fulvio Testa, consultabili liberamente previa registrazione su questa pagina.

20/12/19

Le visioni di Giorgio Ghiotti


I libri di racconti promettono sempre piaceri singolari, perlopiù sconosciuti ai puristi del romanzo e a chi ha interiorizzato l’assurdo pregiudizio per cui si tratterebbe in ogni caso di testi più difficili da leggere, forse anche a causa dell’influenza di modelli “impuri” come quelli delle antologie scolastiche e delle raccolte di racconti a tema (illeggibili come opere organiche, salvo rare eccezioni). L’indice di una raccolta di racconti vera e propria, ad esempio, è incomparabilmente più suggestivo di qualsiasi altra soglia testuale, perché consente al lettore di immaginare la natura molteplice del libro che ha davanti con un margine di libertà quasi assoluto, lasciandosi guidare dall’ordine dei titoli, dalle parole ricorrenti e da altri piccoli indizi a caccia di corrispondenze più o meno segrete.

20/11/19

Smarrirsi a filo d’erba. «Fuori da noi» di Giovanna Zoboli


C’è un piccolo dettaglio che mi ha subito incuriosito sulla copertina di Fuori da noi, libro di Giovanna Zoboli pubblicato da Nuova Editrice Berti che raccoglie testi divaganti, nei quali l’infanzia e i ricordi di vita, divenuti racconti e riflessioni sulla letteratura, non cessano di interrogare il senso di «cose, piante, città» (dal nome di un gioco per bambini diffuso in tutto il mondo, che fornisce al volume il sottotitolo e la struttura). Non è il trifoglio che campeggia solitario nel prato, ma un filo d’erba che spunta più in alto degli altri al suo limite superiore, appena sotto il titolo. Al confine tra immagine e testo, questo singolo filo d’erba può essere letto anche come una virgola, di modo che «Fuori da noi» diventi «Fuori, da noi».

06/11/19

Tiger Tateishi. Tigri di carta e di sogno

 

In un articolo intitolato “Il pianeta come festival”, apparso nel 1972 su Casabella (n. 365) e l’anno seguente su Design Quarterly (n. 89), Ettore Sottsass jr. immaginava un futuro nel quale le città fossero scomparse dalla faccia della Terra, polverizzate dalla «decentralizzazione esplosiva della distribuzione dei consumi», con parole che oggi, lette a prescindere dal contesto culturale dell’epoca, non possono che richiamare alla mente il mondo iper-connesso della contemporaneità:
Il problema di “produrre” non c’è più, […] i “prodotti da consumare” si spostano automaticamente lungo i canali di una specie di rete sotterranea di super-posta pneumatica, interrogata automaticamente da tastiere portatili comunicanti via radio con i calcolatori dei super-magazzini di raccolta. […] Così siamo diventati tutti artisti artigiani, provvisti di super-strumenti per fare da soli quello che ci pare, e siamo anche artisti-nomadi […] perché possediamo questa super-possibilità di comunicare che ci permette sempre di sapere tutto (di tutto e di tutti) e ci permette di far sapere (a tutti) tutto di noi […]. Siamo arrivati ad uno stadio nel quale siamo sempre noi i rappresentanti di noi stessi; […] al punto che non ci sono più poteri ma ci sono flussi vaganti di volontà e di passioni pubbliche […] come assestamenti o moti molecolari di liquidi o gas […].

03/10/18

[Altreletture] Pierini, Pinocchi e altri monelli


[La rubrica Altreletture è dedicata alla segnalazione di articoli reperibili in rete e novità editoriali.]

È uscito qualche mese fa Pierino Porcospino. Prima icona della letteratura per l’infanzia (Franco Angeli, 2018), volume monografico di Martino Negri dedicato allo Struwwelpeter di Heinrich Hoffmann. Corredato da un ricchissimo apparato iconografico, il libro ricostruisce la storia e l’eccezionale fortuna di una delle più importanti figure della letteratura per l’infanzia, e ha il pregio di delineare una moltitudine di percorsi tematici e critici in grado di far luce sull’evoluzione dell’immaginario infantile dall’inizio dell’età moderna fino ai giorni nostri.