25/02/15

Peter Pan. Appunti sulle origini di un mito moderno


Nel 1928, in una nota di accompagnamento alla prima pubblicazione in volume della commedia Peter Pan (1904) – da cui nel frattempo aveva tratto anche il romanzo Peter and Wendy (1911) –, Barrie confessava in modo ironico ma rivelatore che non ricordava di avere scritto quell’opera. Le avventure di Peter Pan e dei lost boys, in altre parole, dovettero apparirgli già allora, e forse dal primo momento in cui le vide rappresentate sulla scena, come qualcosa di impersonale ed eterno: non il prodotto di una semplice attività compositiva, ma piuttosto il rivelarsi di un’intera mitologia che solo in parte traeva le sue radici dall’immaginazione dell’autore.

19/11/14

«Der kleine Häwelmann» di Theodor Storm e Else Wenz-Viëtor


Si dice che Theodor Storm, all’epoca ancora agli inizi della sua carriera letteraria, abbia ideato la fiaba Il piccolo Häwelmann (Der kleine Häwelmann, 1850) mentre era intento a guardare il figlio nella culla. Ne nacque una storia notturna e fantastica modellata sul mito di Icaro e sostanzialmente lontana da una visione ingenua e idilliaca dell’infanzia, con un bambino testardo, egocentrico e capriccioso come protagonista.

26/10/14

«The boy castaways», il libro “perduto” di J. M. Barrie


Prima di Peter Pan (1904), e ancora prima di The little white bird (1902) – libro tradotto da poco in italiano e in generale quasi dimenticato, se non fosse per i capitoli centrali pubblicati a parte come Peter Pan in Kensington gardens –, le muse infantili di Barrie, vale a dire i fratelli Llewelyn Davies, lo ispirarono a confezionare un curioso volumetto intitolato The boy castaways of Black Lake island (1901).

06/09/14

«Alice’s adventures under ground», il manoscritto originale


La prima versione manoscritta di Alice’s adventures in Wonderland si intitola Alice’s adventures under ground, e fu donata da Charles Lutwidge Dodgson (in arte Lewis Carroll) ad Alice Liddell, il 26 novembre 1864, come regalo di Natale anticipato. 

Il manoscritto, ora conservato alla British Library di Londra, presenta un gran numero di disegni dell’autore, che forniranno il modello per le illustrazioni di John Tenniel alla prima edizione del libro (1865). Rispetto alla storia contenuta nel manoscritto, nel libro verranno rimossi i riferimenti più personali relativi alla famiglia Liddell e saranno aggiunti due nuovi capitoli (Pig and pepper e A mad tea-party).