21/10/22
Un diario dalla periferia profonda
Un bambino ricorda che alla fine della via, nell’erba alta di un terreno sfitto, viveva un bufalo d’acqua, un animale grande e mansueto che si svegliava solo quando qualcuno si fermava per chiedergli un consiglio. Allora, dopo essersi avvicinato lentamente, il bufalo si limitava a sollevare uno zoccolo per indicare la strada giusta, che una volta percorsa finiva sempre per rivelare delle sorprese. Come faceva a saperlo? è la domanda che ogni volta accompagnava nello stupore il bambino e i suoi amici, ma un’altra domanda, posta da un alunno non appena finisco di leggere la storia, ci offre una chiave preziosa per rileggerla in profondità: Perché i bambini smettono di andare a trovarlo?
29/09/22
La cosa più naturale del mondo
12/09/22
Miyazawa Kenji. Solo i bambini sanno il segreto del vento
03/09/22
Raoul Schrott. Viaggio al termine del deserto
20/08/22
[Soffitte] 50 Watts. Tigri e libri “in the Land of Dreams”
[La rubrica Soffitte è dedicata principalmente alla scoperta di archivi digitali disponibili in rete.]
Quando nell’autunno 2019 ho pubblicato un articolo su Tiger Tateishi (1941-1998), dedicato in particolare a una scoperta fatta l’estate prima alla International Library of Children’s Literature di Tokyo, ovvero il suo albo illustrato Tora no yume (“Il sogno della tigre”, 1984), inedito al di fuori del Giappone, poche informazioni erano reperibili online sull’autore, soprattutto in lingue che non fossero il giapponese, e nessuna su quel libro per bambini che mi aveva tanto incuriosito per il suo fascino misterioso. Il desiderio di condividere la gioia della scoperta di un libro tanto affascinante quanto sconosciuto, una gioia infantile che credo alla base di molte mie ricerche, è stato una delle ragioni principali che mi hanno spinto a scrivere quell’articolo. A distanza di tre anni, ora, questa gioia si rinnova in modo inatteso, perché una neonata casa editrice statunitense, 50 Watts Books, ha scelto di inaugurare il suo catalogo proprio con la prima traduzione mondiale di Tora no yume, ribattezzato in inglese A Tiger in the Land of Dreams. Una casa editrice neonata, ma che trae origine da un progetto online che ha alle spalle una lunga storia di scoperte e condivisioni, e che per gli amanti dei libri e dell’illustrazione non è esagerato definire una pietra miliare del web.