09/06/25

Scuola e IA
(appunti su un video artificiale)


Ciò che dice l’avatar del dirigente scolastico Alfonso D’Ambrosio, o meglio ciò che l’IA gli ha fatto dire in questo breve video, è molto istruttivo circa il modo in cui un pensiero artificiale (anzi, una serie di parole che simulano un pensiero) può giungere a mistificare la realtà.

Un giardino di storie
nell’anno del Coniglio


(Questo racconto di scuola risale al 2023, quando insegnavo in una quinta. Non l’avevo mai pubblicato, data la sua lunghezza. È un testo pensato per essere letto su carta, non su uno schermo, quindi a chiunque volesse leggerlo dall’inizio alla fine consiglio di stamparlo.)

Il Topo e il Bue sono compagni di banco molto affiatati, e oltre a essere gli ultimi due alunni sul registro di classe possono vantare corporature che rispecchiano alla perfezione le scelte della sorte. Per celebrare il nuovo anno del Coniglio abbiamo estratto da un ventaglio di “biglietti della fortuna” gli animali dello zodiaco cinese, e non appena cominciamo a svelare il loro ordine di arrivo al cospetto di Buddha, il piccolo bambino-topo abbraccia calorosamente il grande bambino-bue, perché scopre di essere arrivato per primo grazie all’amico che l’ha trasportato sulla groppa. Compagni di banco sono anche i “fratelli” Drago e Serpente, due alunne che in effetti hanno nomi molto simili, mentre il Maiale è un bambino che di cognome fa Porcù e non mangia carne suina, e chi se non Alice avrebbe potuto (ri)trovare sulla sua strada il Coniglio?

25/01/25

La volpe e la tartaruga (racconto)


Abbiamo letto e commentato in classe la celebre favola di Esopo La volpe e l’uva. Abbiamo detto che la volpe disprezza ciò che le sembra impossibile da raggiungere nell’immediato, un po’ come quando un bambino di fronte a una difficoltà mette da parte il lavoro e dice “che schifo” o “che noia”. È dispiaciuta, ma non vuole ammetterlo. Se fosse sincera con sé stessa, invece, potrebbe perseverare e superare le difficoltà, o chiedere aiuto. Ai miei alunni ho chiesto di immaginare come può continuare la storia, seguendo questa unica indicazione: la volpe incontra un altro animale che le dà un consiglio e la incoraggia. Anch’io ho provato a cimentarmi in questo compito, convocando la mitica tartaruga di un’altra favola che abbiamo letto pochi giorni fa.

23/12/24

I fili della notte (racconto)


Ho letto in classe questo racconto per introdurre il Xmas Project di quest’anno, un progetto di solidarietà dedicato al tema della tessitura e dei legami, che contribuirà a finanziare la fondazione di una sartoria in Uganda. Il racconto si può leggere assieme a molti altri contributi sul libro solidale stampato per l’occasione, che raccoglie anche tutti i lavori delle classi che hanno partecipato all’iniziativa.

13/11/24

I nuovi alberi dei giardini (racconto)


Ho letto questo racconto a una classe prima, durante la nostra prima uscita ai Giardini di Porta Venezia. L’ispirazione è nata pochi giorni fa, quando passeggiando nei giardini ho visto una fila di alberelli stesi a terra, in attesa di essere piantati. Sono i primi alberi donati da MSC Foundation per il progetto “Milano per gli Alberi”, annunciato lo scorso luglio, a un anno di distanza dalla violenta tempesta che ha abbattuto e danneggiato numerosi alberi.

«Perché hanno tutti intorno un nastro rosso?» ha chiesto un alunno.
«Così si possono riconoscere. Un po’ come i vostri cartellini.»