21/11/14

«Der Struwwelpeter» di Heinrich Hoffmann


Heinrich Hoffmann, medico tedesco nato nel 1809, divenne scrittore per bambini in vista di un’occasione particolare: volendo regalare un libro al figlio di tre anni per il Natale del 1844, data la carenza di prodotti specificamente destinati all’infanzia, si risolse a scriverne uno lui stesso. L’esperienza maturata nell’istituto psichiatrico di Francoforte, dove ai bambini problematici era solito raccontare storielle edificanti, confluì nella stesura di un libretto vergato a mano, con filastrocche in versi e disegni dipinti ad acquerello.

22/08/14

L’iconografia di san Nicola nei libri per l’infanzia olandesi


Il culto di san Nicola (san Nicolò) è legato all’infanzia a partire dall’epoca medioevale, quando in Europa cominciarono a diffondersi alcune leggende sui miracoli da lui compiuti a favore di bambini. I più famosi miracoli riguardano la resurrezione di tre bambini (o di tre chierici), assassinati da un macellaio, e il dono di monete d’oro a tre fanciulle povere.

Nel XIX secolo san Nicola diventa una figura popolare ricorrente nei libri illustrati per bambini. Nello Struwwelpeter (1845) di Heinrich Hoffmann, libro tedesco tradotto in moltissimi paesi, san Nicola ha dismesso gli abiti del vescovo e compare in una veste secolarizzata nei panni del “grande Nikolas”, maestro severo e inquietante che punisce i bambini cattivi, colpevoli di aver preso in giro un compagno di colore, gettandoli in un enorme calamaio colmo d’inchiostro. Una simile iconografia di san Nicola in versione spauracchio compare anche nel Lustiges Bilderbuch (1852) di Franz Pocci.