22/04/17

Pier Antonio Quarantotti Gambini e «Gli anni ciechi»


[Il testo che segue è un estratto leggermente rielaborato dell’introduzione alla mia tesi di laurea – Le redini e la corsa. Una lettura critica degli Anni ciechi di Pier Antonio Quarantotti Gambini –, discussa il 6 aprile 2017 presso l’Università degli Studi di Milano in presenza del relatore Bruno Falcetto e del correlatore Gianni Turchetta.]

Nato a Pisino d’Istria il 23 febbraio 1910 e morto a Venezia il 22 aprile 1965, Pier Antonio Quarantotti Gambini fu per molti aspetti un esponente isolato della civiltà letteraria italiana del XX secolo ma anche una delle sue voci più distinte, originali e sincere, la cui difficoltà di inquadramento in un determinato contesto storico e culturale trova riscontro da un lato nell’ideale di una scrittura concepita in termini di vocazione e impegno interiore, dall’altro nella varietà di apporti e influenze che hanno contribuito a forgiarne lo stile.