08/04/20

Chi ha paura del mago in mongolfiera?


Il ritorno in edizione anastatica di uno dei più celebri e controversi libri austriaci per bambini, pubblicato per la prima volta nel 1904, è stato accolto mesi fa da una polemica sugli stereotipi razziali che il libro suscita in realtà da diversi decenni, ma che le piattaforme social hanno ulteriormente inasprito. È bastato che un utente condividesse in rete la foto del volume in questione, in bella vista sullo scaffale di una libreria, per far scoppiare un acceso dibattito che ha coinvolto in prima persona il libraio responsabile. Eppure – come quest’ultimo ha spiegato – il libro non si trovava sullo scaffale per bambini, ma nel reparto di storia austriaca, trattandosi di un’edizione destinata a studiosi e collezionisti, con allegato un saggio che indaga le sue origini in rapporto al contesto dell’epoca.

26/08/15

«Hatschi Bratschi’s Luftballon» di Franz Karl Ginzkey


I sogni di molti bambini germanofoni all’inizio del XX secolo dovevano essere turbati dalla vista di un sole oscurato in pieno giorno dalla sagoma di una mongolfiera rossa, a bordo della quale un’inquietante figura col capo avvolto da un turbante li fissava dalla lente di un cannocchiale aspettando il momento propizio per portarli via con sé. L’immagine – mirabilmente ambigua e perturbante, perché sospesa tra la promessa della libertà e la minaccia del rapimento – è tratta da Hatschi Bratschi’s Luftballon (La mongolfiera di Hatschi Bratschi, 1904), libro illustrato per l’infanzia di Franz Karl Ginzkey considerato oggi in Austria come uno dei più memorabili (e controversi) del genere, nonché un oggetto di valore quasi inestimabile per i collezionisti.